La chiamano INGENUITÀ

"Cosenza, siamo alla farsa: messaggi Whatsapp “Vota Occhiuto” anche per i sondaggi!
Alcuni amici hanno ricevuto questo messaggio tramite Whatsapp e quando l’hanno letto quasi non credevano ai loro occhi e non vedevano l’ora di farcelo vedere affinché potesse venire sputtanato per come merita e per come facciamo".

Così scrive Iacchitè della campagna lanciata su Whatsapp per far votare Occhiuto al sondaggio del Corriere della Calabria per scegliere il candidato presidente della Regione. Ecco il testo del messaggio:
Ti volevo ricordare che dal 15 al 19 novembre 2017 noi cittadini siamo chiamati a pronunciarci, in modo anonimo, sul livello percepito di qualità della vita in Calabria nonché per esprimere la preferenza per il potenziale futuro Governatore. Vota MARIO OCCHIUTO. Grazie. Scrivi il nome tutto in maiuscolo su http://www.laltrocorriere.it/le-primarie-del-corriere/
In questi giorni è circolato in Calabria anche un altro messaggio su Wathsap scritto e inviato personalmente da un attivista del meetup di Lamezia Terme che invita, ANCORA UNA VOLTA, a "partecipare" e a VOTARLO per farlo salire sempre più in alto nella classifica del sondaggio del Corriere della Calabria. Questo "l'ingenuo" messaggio dell’avv. Giuseppe d’Ippolito (detto Pino): 
Dunque, le macchine da guerra di Mario e Pino si sono messe in moto per sbaragliare gli avversari nel tragicomico sondaggio del Corriere della Calabria.
Testata per la quale scrive spesso Emiliano Morrone, già collaboratore di Dalila Nesci.
Alcuni attivisti hanno disprezzato il comportamento dell’avvocato, evidentemente molti di più di quelli che immaginava, tant'è che D’Ippolito si è affrettato a rimuovere la pagina facebook dove si pavoneggiava della sua grande perfomance nelle fasi precedenti del sondaggio 

Questa volta, però, qualcosa è andato storto; si è scomodato persino il collaboratore del portavoce Nicola Morra per condannare il modus operandi dell’avvocato, scrivendo su facebook:

Ci sono mille modi per partecipare a questi "sondaggi" ma non sono tutti egualmente corretti per chi aderisce al 5stelle con valori e principi annessi, chi vi aderisce diventa in teoria portatore sano di una politica nuova e lontana da alcuni schemi triti e ritriti. Per me è una eresia  far finta che spingendo sempre un pò più in là modi e metodi non si trasformi una rivoluzione in una farsa in cui alcuni potranno banchettare ed altri esserne utili idioti.

D’altronde dal messaggio si capisce chiaramente come la campagna per farsi votare D’ippolito l’abbia fatta partire sin da subito:“scusami se ti disturbo ancora” “mi trovo ancora a chiedere la tua collaborazione” ...
Campagna che prosegue sin dal flop come candidato sindaco, con una continua serie di azioni discutibili o fallaci sempre giustificate da una caratteristica attribuitagli dai più: INGENUITÀ'. 
Eppure non è proprio questo l'epiteto con il quale la vox lametina lo conosce da tempo... 

Non essendo un semplice attivista ma anzi una persona che ha acquisito notoriamente la fiducia dei portavoce del M5S Calabria (l’avv. è anche collaboratore del M5S, cosi lo indica nei suoi post Dalila Nesci), chiediamo a gran voce e a nome di tutti i grillini calabresi (quelli che non hanno taciuto) conto di questo comportamento.




Se risposta non ci sarà e si metterà a tacere la cosa, come altre volte è stato fatto, avremo capito il NON tipo di cambiamento che i portavoce calabresi intendono incarnare.


Commenti

  1. Predicare bene, ma razzolare malissimo, scrivovsempre dei politicanti ! Ma non è criticabile solo questo "ingenuo", bastava sfogliare "Iacchite'", foglio internet di infornazioni, cosentino, al tempo delle regionali per vedere chi, tra i nostri, era tra i fans del famigerato "cinghiale" e della sua famiglia e chi era il candidato a sindaco del ns MoCiSte: incredibile, ma.....vero ! Spesso non so come fare per difendere il Movimento da coloro che, per colpa di qualcuno, generalizzano......

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