Facili soluzioni

Ogni giorno a Nicastro all’ingresso o all’uscita dalle scuole è un percorso ad ostacoli o un'opera astratta se vogliamo così definire i modi di parcheggiare e gli impavidi pedoni che si districano tra essi. Nonostante lo schieramento delle forze di polizia locale, doppie e triple corsie di macchine parcheggiate davanti agli edifici scolastici per impedire che insegnanti, figli e genitori si affatichino o perdano troppo tempo per raggiungere la propria automobile. Tutti rapidamente in macchina per poi rimanere in coda immobili per decine e decine di minuti. Attraversare la zona del tribunale e del polo scolastico nelle ore di punta è un invito allo slalom o all’ulcera, dipende dai punti di vista.
Possibile che l’ampio parcheggio in via Tommaso Fusco sia sconosciuto ai pigri concittadini ?

La mattina è sempre vuoto … Eppure la Pitagora dista 250 metri da lì, il polo scolastico è a soli 700 metri cioè nove minuti a piedi. E sia che durante l’inverno un’amministrazione attenta avrebbe potuto e dovuto pensare alla realizzazione di percorsi protetti per lo spostamento dal parcheggio alle scuole, magari, sfruttando il recente Programma di finanziamento (statale) che avrebbe coperto i costi per una percentuale tra il 60 e l’80 per cento. Ma durante la bella stagione il problema è o no la cattiva abitudine dei cittadini?


Nel DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2016 – 2018 leggiamo che «l’Amministrazione Comunale intende […]attivare […] una serie di attività finalizzate al reperimento di fonti di finanziamento per la realizzazione di nuove opere d’interesse strategico.».
Non vogliamo sostituirci a nessuno ma possibile che tecnici e amministratori comunali non riescano a pensare a un modo per indurre i lametini a sfruttare questo parcheggio che consentirebbe di smaltire il traffico dal centro abitato, con conseguente riduzione dell'inquinamento atmosferico ?
 O si deve continuare ad assecondare la mania di parcheggiare proprio davanti alle scuole ?





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